• Birra Artigianale dal colore ramato, c...
    Caratteristiche
    • Temperatura di servizio8 °C
    • StileIndia Pale Ale
    • RegioneLazio
    • Grado alcolico7 °
    • ColoreRamata
    A partire da:3,30
    0%
     
  • Birra Artigianale dal colore giallo in...
    Caratteristiche
    • StileWeizenbock
    • RegioneAbruzzo
    • Grado alcolico7.7 °
    • Formato33 cl, 75 cl
    • ColoreBionda
    A partire da:4,00
    0%
     
  • Birra Artigianale di colore chiaro, na...
    Caratteristiche
    • Temperatura di servizio7-8 °C
    • StileWeizen
    • RegioneUmbria
    • Grado alcolico5.2 °
    • Formato33 cl, 75 cl, 1.5 Lt
    • ColoreChiara
    A partire da:4,00
    0%
     
  • Birra Artigianale della Campania ...
    Caratteristiche
    • Temperatura di servizio6-8 °C
    • StileIndia Pale Ale
    • Grado alcolico5.5 °
    • ColoreChiara
    A partire da:3,40
    0%
     
  • Birra artigianale di colore chiar...
    Caratteristiche
    • Temperatura di servizio6-8 °C
    • StileAle
    • RegioneLazio
    • Grado alcolico6.8 °
    • ColoreChiara
    A partire da:3,40
    0%
     

Birra Artigianale, come degustarla

birra artigianale degustazioneChi non ha mai bevuto una birra artigianale alzi la mano? Cosa ci sarà di particolare? Basta aprirla, versarla in un bicchiere, sorseggiarla ed il gioco è fatto!
No, non è proprio così, l’hai mai osservata bene? L’hai annusata? Com’era il gusto? Ha lasciato tracce in bocca? Quello che hai sentito col naso è in armonia con quello che hai sentito in bocca?

Degustare una birra artigianale

Beh, per degustare una Birra Artigianale bisogna usare tutti e 5 i sensi, già dal momento in cui la versi nel bicchiere devi ascoltare il suono dell’effervescenza, osservare le bollicine ed il formarsi della schiuma. Ora annusa lo sprigionarsi dei profumi e solo dopo assaggiala, percepisci la densità, senti i cereali, il luppolo e gli altri ingredienti!
I passaggi per una buona degustazione di birra artigianale passano dall’esame visivo in cui si osserva il colore (dal giallo paglierino al marrone bruno tendente al nero), la trasparenza o limpidezza (alcune birre sono lasciate volutamente opache per la sospensione dei lieviti) fino ad osservare la corona di schiuma, più o meno densa o persistente a seconda dello stile della birra, importante anche l’aderenza alle pareti del bicchiere, la schiuma dovrebbe lasciare sulle pareti del bicchiere dei cerchi arabescati chiamati “merletti di Bruxelles”.
Ora passiamo all’esame olfattivo, i primi aromi che si sentono sono il malto ed il luppolo, la birra deve essere annusata subito, appena versata, perché gli aromi più sofisticati tendono a svanire in pochi secondi. I profumi principali sono quelli che vanno dal malto, al luppolo, il lievito, floreale, fruttato, erbaceo, speziato, erbe aromatiche, tostato, miele, crosta di pane, ecc...

Birra artigianale, testarne il gusto

Ed eccoci al gusto, bisogna imparare ad usare tutte le parti della lingua per valutare la nostra birra artigianale, passandola da una parte all’altra della bocca; il primo gusto che si percepisce è la dolcezza del malto con le sue sfumature dal tostato al biscotto, nocciola, caramella mou e caffè. A seguire sentiremo l’amaro del luppolo, a bilanciare il dolce del malto, con le sue sfumature che vanno dall’erbaceo, al resinoso, agrumato, speziato, ecc.
Passiamo alle sensazioni tattili che la birra lascia in bocca, ovvero la frizzantezza, la secchezza o il grado alcolico con il suo potere riscaldante della cavità orale.
Ultimi ma non secondari sono altri aspetti quali la persistenza (l’insieme di sensazioni che restano in bocca anche dopo aver deglutito), il corpo (densità) e l’equilibrio (il bilanciamento tra il malto ed il luppolo).
Buona degustazione!